martedì 2 dicembre 2003

Il passato glorioso…

...Fili e frammenti… di piccoli-grandi “eroi” sportivi

Nel corso di questi trent'anni la nostra società ha fatto conoscere, attraverso i propri atleti, il nome Atlavir in giro per l'Italia.  Ci sembra doveroso annotare i nomi di questi atleti.  Nel campo dell'atletica da segnalare è Andrea Bariosco e Franco Gambino che nell'anno... (si è perso nella memoria) hanno partecipato ai Campionati Italiani di atletica a Roma - Tor di Quinto. Grande la soddisfazione per la società che, sull'entusiasmo organizzò addirittura una trasferta aerea, per seguire un evento veramente eccezionale.  Per rimanere sempre nel campo dell'Atletica, non si possono dimenticare le trasferte di Rimini e Caorle, ove gli splendidi atleti Roberto Zanetti e Gianpiero Nasi hanno fatto risplendere il nome della società nei primi posti delle graduatorie nazionali. 

Come non ricordare il nono posto assoluto categoria allieve, nei campionati di Firenze con il quartetto delle insuperabili: Susy Limana, Fabiana Alberti, Cristina Brunelli e Sandra Massano. Nel campo del basket diversi atleti hanno portato il nome Atlavir in giro per il Piemonte. 

Roberto Verlato: il primo ad approdare alla Polisportiva Rivoli con una discreta esperienza sfociata successivamente con la partecipazione in serie D tramite il Grugliasco, allenato a quel tempo da un 'nostro' allenatore Giancarlo Ropolo, tutt'ora impegnato sia come coach che come dirigente. 

Il secondo atleta ad emigrare fu Ercole Fulvio detto 'Furiu', che girando varie società piemontesi (San Paolo, Collegno, Fossano) si è distinto in campionati di serie D - C2 - C1, per quel grande cuore e quella grinta formatasi all'Atlavir.  Stefano Barale che, dopo aver militato nelle società Piemontesi San Paolo Torino, Europa, Galvagno, Pinerolo, Fossano, Dogliani, è tutt'ora in attività in C2, nel Fossano, squadra del nostro stesso campionato. 

Sicuramente il più “talentuoso” e oggi punto di forza dell'Atlavir, Paolo Milani, approdato giovanissimo all'Auxilium Torino, in tutti i campionati giovanili, due finali disputate nel campionato Italiano Juniores, la partecipazione al campionato Nazionale di B2, l'esperienza di Dogliani in C1 con l'amico Stefano Barale, il ritorno a Rivalta in serie D, la vittoria del Campionato con la promozione in C2 è oggi, più che mai, il numero “ONE” come simpaticamente chiamato dai compagni di squadra. 

In campo femminile, una grande promessa: Paola Montanaro, da un anno approdata alla Noicom Pallacanestro Torino, squadra al vertice del basket femminile torinese, inserita nel team "AZZURRINE", un futuro sicuramente molto promettente e felice.  Certamente non possiamo dimenticare chi, per grande attaccamento ai colori sociali dell'Atlavir, non è mai andato via, anche se richiesto da altre squadre: Marco Chiotti, un mito, una bandiera, ma soprattutto un esempio di serietà e impegno, mai domo, alla soglia degli... anta continua imperterrito a fare canestro con i “cugini” della Promozione.  Giusto anche citare gli allenatori che sono cresciuti nell'Atlavir e che hanno voluto mettere alla prova le loro doti in altre società: 

- Ropolo Giancarlo, come già detto, primo allenatore dell'Atlavir ad emigrare nel Grugliasco in serie D (C2 attuale); 

- Lussiana Riccardo, un esperienza a Collegno come settore giovanile e come vice in C1 al fianco di Teo Mitton, gloria della mitica Auxilium di serie A; 

- Giorgio Didero, dopo aver allenato per molti anni la prima squadra dell'Atlavir, approdò in C2 al CUS Torino, l'anno successivo al Pinerolo dell'ex presidente Goveani dove visse, come vice allenatore, il Campionato di serie C2 e rimase per altri due anni in C1. 

- Remo Turello, primi anni all'Atlavir nel settore giovanile (primo allenatore di Paolo Milani), poi esperienza alla Ginnastica ed infine ad Orbassano. 

- Valter Chiotti, tra Rivalta ed Orbassano le sue principali esperienze. Attualmente responsabile del settore giovanile dell'Atlavir, figura e pietra miliare! 

I volti, i nomi sono molti, e fugacemente si ricordano: Ugo Marengo, Sergio Piovano, Simona Bullano e per ultimo ma non l'ultimo, il disponibile e volenteroso e 'quasi' insostituibile: Gianni Brigatti che tanto ha fatto e operato per il settore Atletica. 

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