11^ GIORNATA DI RITORNO - B.C. ASTI
19/03/2010 - PALASPORT VIA GERBI - ASTI
RISULTATO: 53/62
Partita di venerdì. Altra occasione buttata via, per mancanza di determinazione e di leadership nei momenti che contano. In casa della seconda in classifica (e senza un giocatore importante, come Mortara), dominiamo per 30 minuti, stando avanti anche di 10/12 punti. Questo perchè, grazie a un'ottima difesa (Del Gaudio si assume finalmente la leadership difensiva che gli spetta), togliamo la circolazione di palla ai nostri avversari, impediamo che i giochi finiscano tutti su Abrate (come loro vorrebbero) e li obblighiamo a fare sempre tiri strani. A questo si aggiunge, finalmente, una presenza veramente consistente sotto canestro, dove Moretto è ottimo e anche Refiorentin e Muscelli tirano giù rimbalzi e fanno spazio nell'area.
come sempre accade quando si difende bene, riusciamo a giocare decentemente anche in attacco, con qualche contropiede, una buona circolazione di palla e (tranne un attimo nel secondo quarto) una buona propensione ad andare dentro l'area. Tutto questo, in una giornata in cui (come al solito, putroppo), da fuori non segniamo mai. Però, alla fine del terzo quarto, Asti reagisce e ci raggiunge, passando anche avanti di un punto. Come sempre accade quest'anno, appena andiamo sotto, la partita finisce: nel quarto quarto, snmettiamo di giocare di squadra, con una montagna di palle perse in palleggio e una sequenza incredibile di tiri da tre senza senso (ovviamente tutti sbagliati), ancor più assurdi contro una squadra che non difende niente.
Il risultato finale è che regaliamo l'ennesima partita, dopo aver fatto un sacco di fatica, averla dominata per 30 minuti e averla anche sicuramnte meritata più di loro. Un dato su tutti spiega la nostra sconfitta: abbiamo subito 9 falli in totale: segno che loro non hanno difeso, ma anche che noi non abbiamo attaccato con personalità. Contro una squadra che non difende, che senso ha fare 25 tiri da sotto e 23 tiri da tre (segnandone 5)?
la cosa è ancora più grave se si tiene presente che di questi 23 tiri da tre, almeno la metà li abbiamo fatti nell'ultimo quarto.
la morale di questa partita, per me, è questa: non siamo ancora pronti per battere le prime della classe, ma, se giochiamo così, con le altre squadre possiamo vincere sempre. Dobbiamo farlo, a partire da domenica, contro l'Agnelli: scontro diretto e partita decisiva. Saluti. ANGELO BIANCO
19/03/2010 - PALASPORT VIA GERBI - ASTI
RISULTATO: 53/62
Partita di venerdì. Altra occasione buttata via, per mancanza di determinazione e di leadership nei momenti che contano. In casa della seconda in classifica (e senza un giocatore importante, come Mortara), dominiamo per 30 minuti, stando avanti anche di 10/12 punti. Questo perchè, grazie a un'ottima difesa (Del Gaudio si assume finalmente la leadership difensiva che gli spetta), togliamo la circolazione di palla ai nostri avversari, impediamo che i giochi finiscano tutti su Abrate (come loro vorrebbero) e li obblighiamo a fare sempre tiri strani. A questo si aggiunge, finalmente, una presenza veramente consistente sotto canestro, dove Moretto è ottimo e anche Refiorentin e Muscelli tirano giù rimbalzi e fanno spazio nell'area.
come sempre accade quando si difende bene, riusciamo a giocare decentemente anche in attacco, con qualche contropiede, una buona circolazione di palla e (tranne un attimo nel secondo quarto) una buona propensione ad andare dentro l'area. Tutto questo, in una giornata in cui (come al solito, putroppo), da fuori non segniamo mai. Però, alla fine del terzo quarto, Asti reagisce e ci raggiunge, passando anche avanti di un punto. Come sempre accade quest'anno, appena andiamo sotto, la partita finisce: nel quarto quarto, snmettiamo di giocare di squadra, con una montagna di palle perse in palleggio e una sequenza incredibile di tiri da tre senza senso (ovviamente tutti sbagliati), ancor più assurdi contro una squadra che non difende niente.
Il risultato finale è che regaliamo l'ennesima partita, dopo aver fatto un sacco di fatica, averla dominata per 30 minuti e averla anche sicuramnte meritata più di loro. Un dato su tutti spiega la nostra sconfitta: abbiamo subito 9 falli in totale: segno che loro non hanno difeso, ma anche che noi non abbiamo attaccato con personalità. Contro una squadra che non difende, che senso ha fare 25 tiri da sotto e 23 tiri da tre (segnandone 5)?
la cosa è ancora più grave se si tiene presente che di questi 23 tiri da tre, almeno la metà li abbiamo fatti nell'ultimo quarto.
la morale di questa partita, per me, è questa: non siamo ancora pronti per battere le prime della classe, ma, se giochiamo così, con le altre squadre possiamo vincere sempre. Dobbiamo farlo, a partire da domenica, contro l'Agnelli: scontro diretto e partita decisiva. Saluti. ANGELO BIANCO
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