sabato 31 marzo 2012

SERIE D: Pall. Fenice Torino vs. Atlavir Rivalta: 71-46

Parziali: (15-17, 41-27, 56–36)
Fenice Torino: Commodo 2, Miglini 11, Gennero 6, Delle Site 22, Scrimaglia 3, Schiavone 12, Marcon 7, Vecchi 2, De Santis 3, Reali 3. All. Ancona
Atlavir Rivalta: Carosso 3, Bonazzi 2, Castagneri 2, Amendolagine 8 , Perino 3, Fava 7,Riganti 6, Salvadeo 9, Monticone 2, Vair 4. All. Ghiani

Prestazione a tratti imbarazzante quella dell’Atlavir in quel di Collegno contro una frizzante Fenice nel turno infrasettimanale. I gialloblu rimangono in partita nel solo primo quarto chiuso in vantaggio di 2 pti, dal secondo periodo in poi si spegne totalmente la luce sia in attacco, dove siamo troppo confusionari e ci affidiamo quasi esclusivamente a soluzioni dal perimetro, ma soprattutto in difesa dove ci facciamo costantemente battere a rimbalzo, alla fine saranno ben 19 i rimbalzi offensivi concessi ai padroni di casa, catturati soprattutto dalle guardie.
Su qualsiasi pallone vagante arrivavano sempre prima i giovani della Fenice, che tramutano in canestro ogni pallone conquistato. Se a questo poi aggiungiamo i 33 palloni persi, diciamo che il risultato finale è fin troppo benevolo.

Un’Atlavir troppo brutta per essere vera, demotivata, confusionaria, egoista, forse appagata dal risultato playoff acquisito la settimana scorsa e quindi scarica mentalmente. Certo che la prestazione offerta non è di buon auspicio in vista proprio dei playoff, è vero che mancano ancora 3 settimane all’inizio della seconda parte di stagione, ma se la carica agonistica che metteremo in campo in un turno infrasettimanale sarà quella di ieri sera, allora ci saranno ben poche speranza di passare il turno.

Ora ci aspetta l’ultima gara casalinga del campionato domenica prossima 1 Aprile in casa con Cavallermaggiore, che è ancora in corsa per il terzo posto che vorrebbe dire vantaggio casalingo nei playoff e che quindi si presenterà al PalaSangone per portarsi a casa la posta in palio; speriamo di vedere in campo la sorella gemella della squadra vista ieri sera.

D. GHIANI

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